Franca Feliziani
A tu per tu
Pensare l’incontro,
facendosi incontro
Piccola barca 2022
Carissimi soci e amici dell’AICa,
vi presentiamo l’ultimo lavoro di Franca Feliziani. Riportiamo uno stralcio dalla Introduzione:
Negli anni, appena dopo il Concilio Vaticano II, in quella
atmosfera frizzante e ricca di promesse, dove il futuro
diventava presente e il passato, libero da troppi rigidi appesantimenti, ritrovava il sapore del pane dell’infanzia e delle
radici, nella miriadi d’incontri che rendevano leggera e
scintillante la comunicazione nelle comunità cristiane,
ricordo di aver partecipato ad uno di questi, guidato da unPadre Camaldolese, che paragonò la Chiesa a una carovana che,
durante il suo viaggio, permette, a chi la incontra
lungo la strada, di salire, ma anche di scendere con libertà,
grati del tempo condiviso.
Ancora un’altra immagine mi catturò dopo tanti anni di
studio e di vita. Anche qui una strada, un cammino “Al
ritorno della fiera”. Questa volta è un ebreo, “errante” per
vocazione, Martin Buber, che, con sguardo retrospettivo
sulle sue esperienze di vita, riconosce gli incontri (Begen-
gungen), ma anche gli incontri falliti (Vergegnungen) che la
hanno costellata.
Queste due immagini di movimento e di viaggio mi hanno
colto di sorpresa, mentre(non) pensavo a come presentare
questo lavoro a più mani, in modo che il lettore potesse
scorgere la dinamica che lo ha percorso.L’immagine della carovana mi è sembrata particolarmente
adatta. E’ vero che nel linguaggio popolare, il termine carovana
fa pensare a qualcosa di confuso e di raffazzonato,
ma se ci accostiamo all’esperienza di una tribù
nomade, vediamo ben altro: una carovana
è tutto il contrario di qualcosa di disorganizzato.
Essa nasce da una necessità e da un desiderio,…